Hanno introdotto l'argomento, nell'ordine:
- il professor Giuliano Galletti, moderatore dell'incontro, che ha delineato alcuni aspetti del libro ed ha presentato gli ospiti;
- il parroco di Ponte, Don Michele Favret, che ha ricordato due figure storiche di Ponte, quali il primo parroco Don Primo Brunoro ed il campanaro Giacomo "Moro" Bazzo, ancora "in servizio" alla vigilia del 90° compleanno;
- il sindaco di Cordignano, dott. Roberto Campagna, che ha consigliato il libro sia ai nativi di Ponte, sia alle numerose persone che negli ultimi anni si sono stabilite a Ponte, quale strumento per conoscere ed apprezzare le origini del nostro paese;
- l'assessore alla cultura Bruno Lenisa, che ci ha fatto partecipi dei suoi ricordi sulla chiesetta ed in particolare sulla torre campanaria, lanciando un avvertimento circa le precarie condizioni di essa;
- il professor Antonio Soligon (già presente alla presentazone del precedente lavoro di Gian Marco Mutton nel 2013) che, nel suo stile arguto, preciso ed avvincente, è entrato nei dettagli di alcuni argomenti trattati da Gian Marco Mutton;
- ha, quindi, preso la parola l'autore per ringraziare quanti lo hanno assistito nell'organizzazione dell'evento ma soprattutto nella ricerca storica. Grande importanza è stata data alle persone più anziane del paese che generosamente hanno offerto le proprie testimonianze e ricordi, offrendo spunti per ricerche d'archivio a conferma. Gli argomenti trattati nel libro aprono ulteriori percorsi di ricerca, che potranno trovare sviluppo nella prossima opera dell'autore (già in cantiere, come annunciato).
- infine, ha preso la parola la dott.ssa Cristina Falsarella, direttrice dell'Ufficio Diocesano per l'Arte sacra e per i Beni culturali Ecclesiastici.