_NUOVA CHIESA PARROCCHIALE
_La nuova chiesa parrocchiale, sita in via Monte Piana, è un edificio a
pianta esagonale, progettata dall'architetto Giovanni Dal Bo, ed
inaugurata nel 1968 da Mons. Albino Luciani.
Nel corso degli anni ha subito vari interventi, grazie alla generosità dei parrocchiani.
Racchiude alcune creazioni artistiche di moderna fattura: sculture lignee, mosaici, un bassorilievo ed affreschi.
Nel corso degli anni ha subito vari interventi, grazie alla generosità dei parrocchiani.
Racchiude alcune creazioni artistiche di moderna fattura: sculture lignee, mosaici, un bassorilievo ed affreschi.
ANTICA CHIESA PARROCCHIALE
L'antica chiesa parrocchiale, nota come "chiesetta di S. Valentino", risale al XVI° secolo.
L'altare ligneo con dedica a S. Valentino è certamente opera di bottega degli intagliatori cenedesi Ghirlanduzzi, attivi dal secondo all’ottavo decennio del ‘600 (Approfondimento).
Esso racchiude una pala raffigurante San Pancrazio (al quale era originariamente dedicata la chiesa) e San Valentino, con al centro la Madonna, opera attribuibile ad un discendente dell'Arnosti.
Agli inizi degli anni '90 la chiesa è stata restaurata e riportata all'antico splendore grazie a Don Primo Brunoro.
Nel 2017 l'allora parroco Don Michele Favret ha iniziato l'iter per un nuovo restauro, divenuto oramai necessario. I lavori si sono svolti sotto la guida del nuovo parroco di Ponte, Don Claudio Carniel, dal 2018 al 2019.
Il piccolo sagrato pavimentato accoglie manifestazioni e spettacoli nel corso dell'anno.
L'altare ligneo con dedica a S. Valentino è certamente opera di bottega degli intagliatori cenedesi Ghirlanduzzi, attivi dal secondo all’ottavo decennio del ‘600 (Approfondimento).
Esso racchiude una pala raffigurante San Pancrazio (al quale era originariamente dedicata la chiesa) e San Valentino, con al centro la Madonna, opera attribuibile ad un discendente dell'Arnosti.
Agli inizi degli anni '90 la chiesa è stata restaurata e riportata all'antico splendore grazie a Don Primo Brunoro.
Nel 2017 l'allora parroco Don Michele Favret ha iniziato l'iter per un nuovo restauro, divenuto oramai necessario. I lavori si sono svolti sotto la guida del nuovo parroco di Ponte, Don Claudio Carniel, dal 2018 al 2019.
Il piccolo sagrato pavimentato accoglie manifestazioni e spettacoli nel corso dell'anno.
CHIESETTA DI S.ANTONIO
Questa piccola chiesa fu costruita per voto degli abitanti della località Palù subito dopo la fine della prima guerra mondiale e venne dedicata alla B.V. Maria ed a S. Antonio di Padova.
Il Gruppo Alpini di Cordignano si è generosamente impegnato in un lavoro di restauro ed abbellimento della chiesa negli anni '90 del secolo scorso.
Nel 2020 la chiesetta è stata tinteggiata all'esterno sempre grazie all'aiuto degli Alpini.
Ogni anno il 13 giugno (festa di S. Antonio) ed il 21 novembre (festa della presentazione della B.V. - Madonna della Salute) gli abitanti del luogo si ritrovano per una solenne celebrazione dell'Eucarestia, alla quale partecipano anche i fedeli di Ponte e delle parrocchie vicine.
Il Gruppo Alpini di Cordignano si è generosamente impegnato in un lavoro di restauro ed abbellimento della chiesa negli anni '90 del secolo scorso.
Nel 2020 la chiesetta è stata tinteggiata all'esterno sempre grazie all'aiuto degli Alpini.
Ogni anno il 13 giugno (festa di S. Antonio) ed il 21 novembre (festa della presentazione della B.V. - Madonna della Salute) gli abitanti del luogo si ritrovano per una solenne celebrazione dell'Eucarestia, alla quale partecipano anche i fedeli di Ponte e delle parrocchie vicine.